A distanza di un mese dal precedente incontro in commissione Sanit, oggi toccato alla commissione Lavoro cercare di mediare tra la propriet e i sindacati per salvaguardare 27 dipendenti.La commissione Lavoro ha svolto unaudizione sulle problematiche economiche e occupazionali legate all'avvio della proceduta di licenziamento collettivo presso la Casa di Cura Villa Luana nel Comune di Poli, in provincia di Roma. Si trattato del secondo incontro in Consiglio regionale, dopo laudizione in commissione Sanit del 17 aprile scorso.
Neanche oggi le parti hanno trovato una soluzione per salvaguardare 27 posti di lavoro a rischio. Lunica novit rispetto allaudizione precedente, riferita dai rappresentanti sindacali, che la propriet della Casa di Cura ha rifiutato la proposta dei lavoratori, finalizzata ad assorbire il personale amministrativo eccedente rispetto al piano aziendale, attraverso una ricollocazione in mansioni sociosanitarie a seguito di corsi di formazione per acquisire la qualifica di Oss (Operatori sociosanitari).
I 27 lavoratori amministrativi attualmente rischiano il licenziamento, anche se ci sarebbe la possibilit di estendere per un altro anno i contratti di solidariet (sarebbe il terzo), in attesa di valutare i percorsi di riqualificazione.
Sono intervenuti: Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Fials per le rappresentanze sindacali; Graziano Delfino per la parte datoriale; il sindaco e il vicesindaco del Comune di Poli; lassessore regionale al Lavoro e il dirigente regionale dellArea Gestione degli ammortizzatori sociali e validazione dellesecuzione dei servizi di assistenza tecnica dei fondi europei. A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio